Che il 2020 sia un ” anno horribilis” credo non necessiti di alcuna dimostrazione …
che lo sia anche per il Grifone lo dice ancora una volta una classifica impietosa che getta nello sconforto anche il più ottimista dei tifosi….
Nella settimana che porta il Natale il Genoa riesce a perdere una delle due partite dove vigeva il ” proibito perdere” (così come a Spezia sigh..) Questa volta Maran spesso negativo nei cambi durante il corso della partita si dimostra addirittura decisivo nel far decretare una sconfitta senza attenuanti; la squadra del primo tempo con la scelta di un centrocampo muscolare non era andata male così come nell’incontro con il Milan, ma ancora una volta l’uscita dei migliori (Sturaro rilevato da Radovanovic e Shomurodov da Pandev..!) cambia nettamente a favore dei campani l’esito della partita che invece di essere rimessa in carreggiata nel corso dei un secondo tempo scarsamente qualitativo, veder nel finale anche il raddoppio del Benevento che chiude con il sigillo del 2 a 0.
È buio pesto sul Grifone e il Presidente ha già deciso la sentenza capitale: fuori Maran e via al Ballardini 4
che da lunedì alle 14 dirigerà il suo primo allenamento al Signorini.
Maran paga le sue difficoltà nell’assemblare una squadra e dare un volto e un’identità’ e soprattutto paga la confusione nel cercare di rimediare agli errori con cambi da sempre contestati dalla critica.
Paga Maran, ma per la Società è l’ennesimo segnale di non essere più in grado di saper programmare una
stagione nella quale “fare calcio” ed ottenere almeno il risultato che salvi l’onore…
Quest’anno si preannuncia l’ennesimo campionato di grande difficoltà con un obiettivo che si prevede
ad oggi come il più difficile da raggiungere con solo 7 punti in classifica al penultimo posto e con due neopromosse che a differenza delle precedenti stagioni sembra abbiano ben più birra da spendere di quella che ha al momento il Vecchio Balordo.
Si dirà che il mercato è alle porte ma anche altre squadre con più punti del Genoa quest’anno potranno investire (leggi Benevento) e quindi situazione tutt’altro che agevole Società che ha già cambiato il Diesse ed ora il primo cambio di tecnico (e voglia il Cielo anche l’ultimo)
Tifosi sul piede di guerra comprensibilmente stanchi e smarriti E adesso mercoledì a La Spezia un altro spareggio: ora davvero non lo si fallisca anche se il nuovo Mister avrà solo 48 ore per cercare di resuscitare una squadra che per mille motivi sembra alle corde e priva di nerbo: davvero Ballardini dovrà affidarsi ai senatori (Sturaro e….) che possano prendere la squadra per mano perché’ il momento è di quelli da Genoa, cioè terribili!
La società stia vicina al tecnico lo aiuti in tutto e per tutto sul campo e soprattutto lo si segua per quanto possibile anche con il mercato davvero il margine di errore ora è ridottissimo!
In bocca al lupo Vecchio Grifo nei hai proprio bisogno!!!
Pinuccio Brenzini